Vuoi sapere come allestire la tua tavola di nozze e creare la mise en place perfetta?
In questo articolo voglio farti conoscere le regole necessarie e gli utili consigli per ottenere una mise en place a regola d’arte. Tutto quello che apprenderai qui, in maniera facile e intuitiva, ti permetterà di creare una tavola di matrimonio bella e soprattutto funzionale.
Vieni a vedere … Basta davvero poco!
Tutto quello che c’è da sapere sulla tavola perfetta: il risultato sarà davvero unico !
Ti starai chiedendo se hai davvero bisogno di sapere come realizzare una tavolata.
C’è il catering, il ristorante e la wedding planner che si occupano di questo, è necessario in fondo?
La mia risposta è ASSOLUTAMENTE SI!
Assolutamente SI se sei una sposa che:
• non vuole tralasciare nulla,
• che ama dare il meglio di se,
• che desidera un matrimonio personalizzato al 100%.
Se immagino il mio matrimonio non posso fare a meno di pensare a tutti quei dettagli, quelle finezze e minuzie che lo renderanno unico e originale:
Come l’ho sempre desiderato!
Perché in fin dei conti sono proprio i dettagli che fanno la differenza tra il TUO matrimonio e un matrimonio qualsiasi!
Quindi cosa aspetti … continua a leggere!
Per realizzare una corretta composizione in tavola bisogna sapere: cosa è un coperto, gli elementi che lo compongono, la loro collocazione e la funzione precisa!
Infatti ogni forchetta, bicchiere, piatto va utilizzato per una specifica pietanza o bevanda.
Una volta che avrai appreso queste nozioni potrai sbizzarrirti e creare davvero tante combinazioni.
Analizziamoli uno per uno!
Ma prima ti invito a mettere un LIKE alla mia pagina Facebook. Te ne sai grata!
Ogni elemento ha la sua
precisa funzione e collocazione!
Per coperto si intende ciò che viene disposto in tavola per ogni commensale prima del suo arrivo.
Nel caso specifico di un matrimonio parliamo di coperto prenotato, predisposto in funzione del numero e tipo di portate previste nel menù degli sposi.
ATTENZIONE: Non vanno però apparecchiate più di quattro paia di posate (comprese quelle per il dessert) e tre bicchieri per volta.Gli altri elementi vanno distribuiti durante il servizio all’occorrenza.
Nella disposizione degli elementi del coperto si parte sempre dal centro, che può essere costituito dal tovagliolo, una tovaglietta,da un piatto segnaposto o da un piatto piano con sopra un tovagliolo.
Ma andiamo con ordine e partiamo dalla base:
1. Tovaglie e tovagliette
Il vestito della la tua tavola!
Puoi scegliere tra un’ampissima gamma di materiali, decorazioni e finiture.
La cosa più importante è che si adegui perfettamente alla forma del tuo tavolo e dovrebbe avere una caduta laterale di 40-50 cm (per non vedere i piedi del tavolo).
Un’alternativa meno formale alla tradizionale tavola sono RUNNER e TOVAGLIETTE, ideali per un brunch di matrimonio.
2. Piatti
La scelta dei piatti dipende dal tuo menù!
Di norma nella composizione del coperto non si mettono più di 3 piatti:
> il sottopiatto (non obbligatorio ma molto utile per definire lo spazio del singolo commensale),
> segue il piatto piano (per risotti, primi e secondi piatti),
> ed infine il piatto piccolo sostituibile con il piatto fondo (per consommé e minestre).
Il piattino per il pane va messo in alto a sinistra.
3. Posate
Vale la stessa regola dei piatti: variano in base al tuo menù e ne vanno apparecchiate un max di 4 nel seguente ordine:
> A SINISTRA vanno le forchette:
partendo dall’esterno si inizia con la forchetta da antipasto, poi la forchetta grande per primi piatti, quella per il pesce e infine forchetta grande da secondo.
> A DESTRA vanno coltelli e cucchiai:
partendo dall’esterno si inizia con il coltello per antipasto o la forchetta per le ostriche (ove servissero), poi il cucchiaio grande per minestre, coltello per il pesce e infine il coltello da secondo (le lame sempre rivolte verso l’interno).
> IN ALTO vanno posate per frutta e dolci:
più lontano dal piatto troviamo il cucchiaio piccolo con il manico rivolto a destra, poi la forchetta piccola con il manico verso sinistra e infine il coltello piccolo con il manico a destra e la lama verso il basso.
4. Tovagliolo
Il tovagliolo deve essere rigorosamente di stoffa!
Può essere collocato a sinistra della forchetta o al centro del piatto (se la tavola è tonda e non vi è molto spazio).
E’ posto a mezzo cm dal bordo del tavolo, piegato in modo semplice.
5. Bicchieri
Nel coperto mai più di 3!
Vanno disposti in alto a destra, e partendo dall’alto troviamo:
> il bicchiere per l’acqua,
> a seguire quello per il vino rosso e per il vino bianco (allineati con la punta del coltello),
> infine tra i due bicchieri da vino, alle spalle, c’è il flûte o la coppa per lo champagne.
6. Spazio
Componente fondamentale per la realizzazione della tavola.
Quando i coperti sono almeno 4 per tavolo, come accade nei matrimoni, è importante che la ripartizione dello spazio sia equilibrata e che ad ogni commensale sia riservato uno spazio sufficiente.
La regola prevede che tra il centro di un piatto e l’altro vi siano 70 cm, di modo che gli ospiti non si tocchino con i gomiti.
Fai attenzione al numero dei coperti: numero pari devono essere disposti a coppie uno dirimpetto all’altro; numero dispari aiutati con le distanza e alterna i coperti.
7. Segna posto
Il tocco in più!
E’ un elemento indispensabile affinché i vostri commensali non si trovino in difficoltà sulla postazione da occupare.
E’ bene creare precedentemente uno schema della disposizione dei posti in base ai rapporti tra gli invitati, ad esempio: evitate di mettere nello stesso tavolo persone che non hanno buoni legami o mettere parenti insieme a semplici conoscenti.
In ogni caso il segnaposto va posizionato in alto a sinistra (tra il piattino del pane e le posate da dessert) o al centro del piatto.
8. Menù
La ciliegina sulla torta!
Il menù cartaceo di norma è posizionato al centro del coperto, sul piatto o sul tovagliolo.
Lo ritengo un elemento molto importante perché comunica agli ospiti le portate che verranno servite durante il ricevimento!
E infine uno schema molto semplice per capire quale piatto e forchetta utilizzare a seconda della portata che sceglierete di servire.